Mio Nonno, Eros Canova, pittore e protagonista del Carnevale di Viareggio

Il suo amore per l’arte mi è stato trasferito in una chiave più moderna, in passione per la grafica e la comunicazione digitale specializzandomi in Brand Identity per le Aziende di cui lui è sicuramente felice!

Ha allestito numerose personali tra gli anni 1960 e 1980 a Verona, Follonica, Montecatini, Caracas, Venezuela, Berlino, Milano e Lucca e partecipato ad oltre cento concorsi vincendo numerosi premi e riportando attestazioni, segnalazioni e diplomi di merito.

Lavora nel Carnevale di Viareggio dal 1950 al 1986 con 40 costruzioni tra maschere isolate, di gruppo e carri.

Per lui la vita nei “baracconi” era qualcosa di veramente speciale dove l’ allegria e la bravura dei maestri d’ arte si respirava a 360°.

Tra i premi più importanti di questo lungo periodo possiamo nominare, nel 1956 3° classificato con la mascherata di gruppo “calcio grandi firme”, nel 1962 3° classificato con la mascherata di gruppo “ Italia 1961”, nel 1967 1° classificato con la mascherata di gruppo “ incremento al piano verde”, nel 1° classificato con la mascherata di gruppo “pillola si, pillola no”, nel 1971 1° classificato con la mascherata di gruppo “acque inquinate”, nel 1973 3° classificato con il carro di seconda categoria co il socio Carlo Bomberini “il grande Merckx”, nel 1979 3° classificato con il carro si 2°categoria insieme a Sergio Barsella “Heidi, nel 1984 2° classificato con il carro di 2° categoria con Roberto Alessandrini “sinfonia carnevalesca”.

Si spenge nel 1986 proprio nei suoi amati hangar mentre lavorava ad una delle sue opere carnevalesche.

Dopo la sua morte mio nonno viene ricordato per il premio Eros Canova istituito nel 2006, per il ventennale della sua morte, insieme al concorso “Disegna un Carro” bandito da “I volti della pace” per tutte le scuole elementari di Viareggio.

Negli anni successivi fu stabilito che oltre al disegno i partecipanti dovevano costruire un vero e proprio carro in miniatura, progettato con la cartapesta con movimenti e musica… veramente eccezionali!

Dopo qualche anno fu Immaginaria di Viareggio ad occuparsi del concorso “Carristi in Erba” che fu allargato anche alle scuole medie.

Il premio Eros Canova veniva scelto da una giuria composta dal consiglio dei bambini, alcuni rappresentati della pubblica istruzione, da me e mia madre.

Dal 2018 viene ricordato tra i premi speciali con il nome di “Opera più Brillante” del Carnevale di Viareggio che vengono consegnati ai maghi della cartapesta durante la premiazione finale del Concorso.

Come opera più brillante si riconosce nelle costruzioni l’idea più scintillante particolarmente raggiante, spiritosa e vivace… che ricordano appunto il carattere di mio nonno una persona solare e scherzosa…brillante!

Tra i maestri della cartapesta vincitrici del premio abbiamo nel 2018 “Satisfaction” primo classificato nei carri di seconda categoria di Luca Bertozzi, nel 2019 “Sono Tornato” quarto classificato nelle maschere isolate di Michelangelo Francesconi, nel 2020 “ I disagi di Gulliver” primo classificato nelle maschere isolate di Matteo Raciti.

Di seguito testi Critici di Buonoconte di San Martino e Luciano Marcucci giornalista e critici d’arte che descrivono l’anima di cosa era rappresentato nei suoi quadri.

Buonoconte di San Martino, descrive Eros ...

"il Viareggino Eros Canova è il più ortodosso pittore della Versilia. Nessuno come lui sa con efficace immediatezza, riprodurre l’area trasparente del suo cielo e la lacintina azzurrità del suo mare.

Sulla gloriosa scia della tradizione macchiaiola dei toscani, sa esprimersi con una personalità inconsueta e inconfondibile, perché la sua creatività è spontanea, tutta di getto, connaturata ai suoi mezzi espressivi che sono ormai frutto di un lungo lavoro e di una “conta” esperienza.

I suoi paesaggi, le sue marine sono carichi di sogno, di amore, di poesia, perché il suo cuore, eternamente giovanile, è tutto impulsi e fremiti.

Per questo le sue produzioni sono animate, vive, sorridenti di luce, pervase di un sano respiro: la sua tavolozza ha voce e canto di natura, non scaltrezza alchimistica di quanti nascondono, in sordina, sotto una cromia amorfia, la loro sufficienza inventiva e formativa.

Eros Canova ha una pacata scansione tutta sia di ritmi che dona alle sue tele un clima coloristico umano, fatto cioè per interessare e riposare noi uomini, senza trasportarci in un mondo avveniristico, nebuloso, incomprensibile, irreale."

Luciano Marcucci, descrive Eros ...

"Eros Canova è un autodidatta ben dotato, che dimostra la consapevolezza delle sue possibilità di espressione, attento nel disegno, verginale nelle castigate cromie, convincente nelle raffigurazioni, deciso in alcuni particolari risoluzioni fra colore e volume.

I suoi temi preferiti (le marine, le spiagge deserte degli autunni e degli inverni versiliesi, le cave dei monti, di Versilia e delle Apuane) ci dicono della particolare affezione che porta alla sua terra della quale è un cantore vivace e appassionato.

Nella pittura di Canova sono da sottolineare il rapido tocco del pennello o della spatola, il niotre delle composizioni, le originali sintesi compositive che non si rivolgono in semplici stilizzazioni, ma si arricchiscono di un sentimento che altalena serenamente, tra la realizzazione e l’ idealizzazione."

Per noi fare arte è comunicare, emozionare, valorizzare il nostro cliente in ogni aspetto. Grazie di apprezzarci.

Monica Martinelli
Momagrafica Viareggio
Power Team Azienda+